Nuovo terremoto nel calcio: condanna per frode fiscale

La condanna per frode fiscale al club scuote il mondo del calcio: un altro problema per una società alle prese con una stagione negativa

I problemi finanziari nel mondo del calcio sono ormai all’ordine del giorno. Sempre più squadre, anche di altissimo livello, sono alle prese con situazioni molto complicate dal punto di vista economico. E infatti tante società hanno intrapreso la strada di un progetto tecnico sostenibile, basato su costi ridotti e investimenti sui giovani calciatori da valorizzare.

Di recente questi problemi hanno coinvolto anche le squadre inglesi, da diversi anni ormai le più ricche e con maggior possibilità di acquisto grazie agli incredibili introiti dei diritti tv. Un sistema che però è molto attenzionato anche dalla UEFA per la questione del Fair Play Finanziario. L’ultima squadra in ordine di tempo a finire nel mirino è il Newcastle, che non ha potuto fare acquisti a gennaio e che, addirittura, adesso pensa a cessioni importanti. In generale, comunque, anche in Inghilterra si sta pensando ad un nuovo modo di agire per poter ripulire i bilanci. Con questa situazione c’entra poco però la notizia di una nuova condanna per frode fiscale al Barcellona, fra i club più attenzionati dal punto di vista finanziario negli ultimi anni.

Barcellona condannato dal fisco spagnolo: i dettagli

Nelle ultime ore, tramnite La Camera per il Contenzioso Amministrativo del Tribunale Nazionale, il fisco spagnolo ha condannato la società blaugrana per 23 milioni di euro per non aver versato i pagamenti relativi alle trattative sui giocatori: “Sembra che la società abbia retribuito per anni gli agenti per prestazioni inesistenti. Si tratta di avere ottenuto negli anni un trattamento fiscale più favorevole dell’evento imponibile e delle circostanze concomitanti rispetto a quello che corrisponderebbe all’operazione reale“, si legge nel comunicato. Il Barcellona, intanto, ha già fatto sapere che presenterà ricorso.

Si aggiunge un nuovo problema per il presidente Laporta. Che è già alle prese con una annunciata rivoluzione tecnica: Xavi andrà via a fine stagione, come lui stesso ha detto nelle scorse settimane, e bisogna scegliere un sostituto ed è una decisione tutt’altro che semplice. E nel frattempo la stagione scorre e il Barcellona è lontano in classifica dal Real Madrid: al momento è terzo dietro anche al piccolo Girona, sconfitto però dai Blancos nell’ultimo turno di campionato. Le possibilità di titolo non sono ancora del tutto sfumate per Xavi ma tenere testa alla squadra di Ancelotti è davvero complicato. La questione col fisco rischia di portare ulteriore negatività in un ambiente che ha tanta voglia di tornare protagonista anche in Europa. In Champions, agli ottavi di finale, sfiderà il Napoli.