L’arrivo di Lewis Hamilton alla Ferrari ha scatenato i fan ma fa riflettere anche sul piano economico con cifre record in ballo
Lewis Hamilton nel 2025 guiderà la Rossa ma non arriverà di certo a buon prezzo, anzi. Il campione inglese ha saputo far valere tutta la sua aurea da campione per ottenere un ingaggio davvero pazzesco.
La Ferrari ha investito sul futuro con grande decisione. Ben prima di affrontare la stagione 2024 (il 2 marzo si tornerà a correre partendo dal Gp di Bahrain) ha già impostato il team dei sogni: Charles Leclerc sarà affiancato da Lewis Hamilton e insieme potrebbero far volare letteralmente la scuderia di Maranello.
Il trasferimento di Hamilton ha spiazzato tutta la Formula 1, pur avendo rinnovato con la Mercedes andrà via dopo questa stagione e, alla soglia dei quarant’anni, inizierà una nuova era sportiva in Ferrari. Sarà questo un capitolo importante per la sua vita sportiva e non, il biennale firmato con la scuderia italiana è di certo un affare per le sue casse.
Hamilton, cifre record per la Ferrari
Il team di Maranello non sta badando a spese. La missione è di riconquistare la vetta e dominare un po’ come ai tempi di Michael Schumacher. Un obiettivo più che ambizioso, la Ferrari investirà delle grosse cifre per accontentare i piloti a dimostrazione delle forti aspettative per il futuro. Il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton sarà uno tra i più pagati della storia della Ferrari, l’inglese guadagnerà 100 milioni annui.
Una cifra incredibile che arriva da più fattori messi in ballo. La Ferrari garantirà uno stipendio da 50 mln annui (stessa cifra che incassava alla Mercedes) mentre l’altra metà dell’ingaggio andrà nelle casse del pilota grazie alle quote che arrivano da sponsor, bonus vari e diritti di immagini. Un bell’impegno economico, quindi, per la scuderia di Maranello, che nelle scorse settimane aveva anche aumentato l’ingaggio di Charles Leclerc (da 25 a 30 mln di euro) legandolo alla Rossa sino al 2028.
Hamilton “rischia” di battere ogni record economico in materia, il suo contratto in Ferrari sarà un motivo di grande discussione per i tifosi. L’investimento oneroso della Ferrari, in un momento non facile dal punto di vista economico, conferma come la scuderia sia più che determinata per raggiungere la vetta mondiale senza ulteriori indugi. Del resto, non è la prima volta che la Rossa investe su un pilota in maniera decisa: Michael Schumacher nel 1996 fu ingaggiato per la cifra record ai tempi di 25 milioni di dollari, e nelle undici stagioni arrivò complessivamente a guadagnare 327 mln d’euro.
