Gerry Cardinale spiazza i tifosi: la scelta del patron del Milan è clamorosa, il no cambia le strategie di mercato rossonero
Il Milan è reduce da una vittoria, in rimonta, davvero sofferta. Tre punti pesantissimi quelli conquistati dai ragazzi di Stefano Pioli sul campo del Frosinone: a decidere l’incontro allo scadere, come accade da diverse settimane, è stato Jovic. Parallelamente, una clamorosa decisione di Cardinale spaventa i tifosi rossoneri.
L’obiettivo del Milan, per quest’anno, è semplice. In primis finire tra le prime quattro e garantirsi l’accesso alla fase a gironi della prossima Champions League: in tal senso, il tesoretto che ne deriverebbe sarebbe troppo importante nell’ottica di un rafforzamento complessivo della squadra. Non in secondo piano vi è la voglia di arrivare fino in fondo all’Europa League, una competizione che il ‘Diavolo’ non è mai riuscito a vincere.
A questo punto, però, la dirigenza di Via Aldo Rossi deve necessariamente agire per la prossima annata: perché questo Milan, nonostante una sontuosa campagna acquisti estiva, non è affatto privo di lacune. In difesa, in particolar modo, dove il ritorno di Gabbia – andato recentemente anche a segno – non potrà bastare per il futuro.
Ad ogni modo, il nodo principale che resta in primo piano da ormai diversi mesi è la scelta dell’allenatore per la stagione 2024/25. Stefano Pioli è finito al centro di critiche e polemiche per un cammino altamente claudicante, soprattutto l’autunno scorso. Il Milan è fuori dalla Champions League e Pioli, dalla tifoseria, viene inevitabilmente visto come il maggiore responsabile della debacle europea.
Milan, svolta in panchina: Cardinale si rifiuta
Gerry Cardinale ha sempre ribadito la sua massima fiducia nell’allenatore emiliano che resta sotto contratto col Milan fino al 30 giugno 2025. E adesso il patron rossonero ha preso una decisione a dir poco impopolare e inattesa: i tifosi del ‘Diavolo’ non saranno d’accordo.
Sarà Stefano Pioli l’allenatore del Milan per la prossima stagione. È questo ciò che filtrerebbe da fonti vicino al fondatore di Redbird che non sembrerebbe assolutamente intenzionato a sborsare ulteriori milioni per un nuovo tecnico. A questo punto, al di là delle continue voci su Antonio Conte e Thiago Motta, pare che a Pioli verrà concessa l’ultimissima occasione prima di lasciare i rossoneri.
Un ultimo anno a Milanello, come da contratto, per poi dirsi addio. E la rivoluzione tanto attesa dai tifosi del Milan verrà a questo punto rinviata di un anno: con Stefano Pioli che si terrà stretto il suo Milan fino all’estate 2025.
