L’ultima partita ha deluso i tifosi, ma le conseguenze sono imprevedibili: la panchina può saltare. È caos in Serie A
Non trovano pace le panchine in Serie A: poche settimane fa si sono registrati gli esoneri di Andreazzoli a Empoli e soprattutto di José Mourinho a Roma. Al loro posto sono arrivati Nicola e De Rossi, ma le acque agitate non si placano. Il caos è scoppiato dopo la partita tra Torino e Salernitana, finita con il risultato di 0-0.
La gara si è giocata allo stadio Olimpico “Grande Torino”, e i tifosi granata nutrivano grandi aspettative contro la squadra ultima in classifica. Il Toro è appena dietro il “trenino” di squadre che lottano per un posto in Champions League, e di conseguenza i granata sono in corsa per l’Europa. Per questo motivo, i tifosi si aspettavano una vittoria, anche perché il Napoli (che era avanti un punto) ha allungato dopo la vittoria contro il Verona. Vero che l’obiettivo stagionale resta la salvezza tranquilla, ma è da tanto tempo che i supporters granata chiedono il salto di qualità.
Invece, solo un pareggio senza gol contro la Salernitana, e i mugugni del pubblico che hanno irritato l’allenatore Ivan Juric. Nel dopo partita lo sfogo del tecnico è stato eloquente: “C’era una bella atmosfera, dovrebbe essere sempre questo l’ambiente nel quale giochiamo, perché la reazione non si dovrebbe riferire solo ai risultati – ha spiegato l’allenatore croato – e devo dire che purtroppo vedo che non tutti i tifosi hanno lo spirito del Toro. Sentire parlare di mediocrità è di una tristezza molto grande – ha concluso il tecnico granata – il mio più grande rammarico è questo”.
Torino, Juric rompe con i tifosi: ora l’addio sembra dietro l’angolo
Parole piuttosto forti, che hanno provocato reazioni. Quando un allenatore critica i tifosi apertamente difficile che non ci siano conseguenze. Un rischio di rottura dell’ambiente sembra essere il primo evidente segnale di un rapporto che si sta avvicinando alla conclusione. Non è la prima volta che Juric esprime la sua insoddisfazione, anche se mai se l’era presa con i tifosi. Stavolta, invece, li ha bacchettati pubblicamente.
Segnale di come, probabilmente, l’ex tecnico di Genoa e Verona voglia cambiare aria a fine stagione, e cercare forse un’opportunità in una grande squadra. E senza più il sostegno del pubblico (tante le critiche sui social alle parole di Juric) un addio potrebbe essere sicuramente meno traumatico per tutti. Da capire come la prenderà il presidente Cairo e quali saranno i risultati della squadra, perché nulla si può escludere: nemmeno un clamoroso cambio in corsa.
