Avventura in Premier League ai titoli di coda per Roberto De Zerbi: la big di Serie A vuole riportarlo in Italia
Contratto in scadenza nel 2026 per Roberto De Zerbi che il 18 settembre del 2022 ha firmato la collaborazione che ha cambiato per sempre la sua carriera. Dopo le aspre critiche ricevute tra Foggia, Benevento e Sassuolo, gli esperti lo hanno sempre considerato un fondamentalista della tattica, il tecnico bresciano è riuscito a brillare di una luce tutta nuova e lo ha fatto nel campionato più competitivo del mondo.
I risultati ottenuti con il Brighton, portato nelle alte sfere della Premier League e a giocare in Europa, hanno permesso a De Zerbi di diventare uno degli allenatori più promettenti in circolazione. Appena 44 anni per lui che ha già iniziato ad essere accostato ad alcune delle panchine più prestigiose in giro per l’Europa. Si è infatti parlato di lui sia come nuovo tecnico del Real Madrid che del Barcellona.
Tuttavia, da qualche ora si sta invece parlando con grande insistenza del suo ritorno in Italia. Più di qualche realtà vorrebbe cambiare guida tecnica e il suo nome è nuovamente tornato in auge. Chissà perciò che De Zerbi non possa presto tornare in Italia per finire quello che ha cominciato ormai diversi anni fa.
Serie A, addio al tecnico: al suo posto De Zerbi
Per anni De Zerbi è stato fortemente corteggiato dalle romane, con Roma in pole position e Lazio a seguire. Oggi, invece, la destinazione più probabile per lui sembra Milano. Chi sta pensando all’ex Shakhtar Donetsk come nuovo allenatore è infatti il Milan, il suo profilo è perfetto per la nuova linea societaria che sembra sempre più intenzionata a puntare sui giovani: sia in campo che in panchina.
Il numero uno rossonero Gerry Cardinale avrebbe già espresso la sua preferenza: per il dopo Stefano Pioli si farà un tentativo per strappare il tecnico dal Brighton e riportarlo in Italia. Al Milan troverebbe già una squadra altamente competitiva con voglia di tornare a vincere. Scenario che farebbe sicuramente gola al tecnico che con lo scudetto sul petto si prenderebbe la migliore delle rivincite.
Insomma, altro che Antonio Conte per i meneghini che da qualche ora sembrano aver cambiato definitivamente strategia. In alternativa piace anche il nome di Francesco Farioli, allievo proprio dell’ex tecnico del Sassuolo che tanto bene sta facendo in Francia sulla panchina del Nizza.
