Cambia la classifica: grave errore dell’arbitro

Una distrazione da parte dell’arbitro poteva costare carissimo al club penalizzato. Ora la classifica cambia nuovamente

Il mestiere dell’arbitro di calcio è senza dubbio tra quelli più difficili, delicati e ricchi di pressione nell’intero mondo dello sport. Infatti i direttori di gara devono dimostrare di avere lucidità, condizioni fisica e anche grande carattere per poter svolgere al meglio questo compito.

l'arbitro ha preso un abbaglio
Errore clamoroso dell’arbitro che cambia tutto (Foto Pixabay) – Footballmania24.it

Nonostante si possa fare il meglio possibile sul campo, l’arbitro sa sempre che verrà criticato, insultato o linciato mediaticamente parlando. Ma a volte le situazioni diventano ancora più burrascose e gravi, come capitato in un recente match in Italia, precisamente in Umbria.

Lo scorso 22 ottobre il match di seconda categoria umbra Taulantet-Promano si era concluso con un bruttissimo episodio, proprio nei riguardi dell’arbitro. Il fischietto in questione era finito al pronto soccorso perché al termine dell’incontro è stato colpito al collo da una persona a bordo campo.

Scambio di persona: l’arbitro ritratta tutto

Inizialmente ad essere accusato dell’atto aggressivo e violento nei confronti del giudice di gara era stato Mirko Calderini, ovvero un dirigente del Promano, squadra che giocava in trasferta. L’arbitro aveva identificato in quest’ultimo il protagonista di questo atto a dir poco feroce nei suoi confronti.

Per questo motivo erano scattate due sanzioni pesantissime: l’inibizione a 4 anni (fino al 31 dicembre 2027) per il dirigente Calderini e soprattutto due punti di penalizzazione in classifica al Promano per responsabilità oggettiva causata dal proprio tesserato. Una batosta per il club che però ha subito protestato e fatto ricorso, per un semplice motivo: a proprio dire non sarebbe stato Calderini a colpire il direttore di gara al collo al termine dell’incontro giocato ad ottobre a Ponte Valleceppi.

Tolta la squalifica, la decisione sull'arbitro
L’arbitro ritratta e viene tolta la squalifica (Pixabay) – Footballmania24.it

Infatti, dopo alcuni riscontri fotografici, l’arbitro vittima dell’aggressione ha ritrattato la propria accusa, parlando di un terribile scambio di persona. Lo stesso uomo ha fatto intendere di aver commesso un errore, scambiando il dirigente Calderini con un tifoso, vero colpevole di aver aggredito l’arbitro alla fine del match in questione.

Dopo la nuova dichiarazione della giacchetta nera, la Corte d’Appello ha dato ragione al club, accettando il ricorso e dunque togliendo definitivamente sia la squalifica a Mirko Calderini, sia i punti di penalizzazione, risolvendo di fatto tutto l’arcano grazie alla retromarcia dell’arbitro. Resta il fatto che un’aggressione in campo ad un direttore di gara sia qualcosa di vergognoso e inconcepibile, a qualsiasi latitudine e livello.

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